La Commissione Europea lancia il Clean Industrial Deal per un futuro sostenibile – Il 26 febbraio, la Commissione Europea ha presentato il Clean Industrial Deal, un piano ambizioso pensato per rafforzare la competitività e la resilienza dell’industria europea, mentre si accelera verso la decarbonizzazione. In un contesto di alti costi energetici e di concorrenza globale, il piano si concentra sul supporto alle industrie ad alta intensità energetica e sulla promozione delle tecnologie pulite, che sono al centro della crescita futura e dell’innovazione. Tra le misure principali, la Commissione punta a ridurre i costi energetici, accelerando la transizione verso energie pulite e migliorando l’efficienza energetica. In parallelo, verranno introdotte etichette di intensità carbonica e criteri di sostenibilità nelle gare d’appalto pubbliche per stimolare la domanda di prodotti ecologici. Oltre a ciò, la Commissione mobiliterà oltre 100 miliardi di euro per finanziare la produzione verde europea e promuovere una maggiore circolarità nell’uso delle risorse, con l’obiettivo di raggiungere il 24% di materiali circolari entro il 2030. A livello globale, l’Europa agirà per proteggere le sue industrie da pratiche commerciali sleali e rafforzare gli accordi internazionali. Con il Clean Industrial Deal, l’Europa punta su un’industria più sostenibile, innovativa e pronta per il futuro.
La Commissione propone una semplificazione del CBAM – Il 26 febbraio 2025, la Commissione Europea ha presentato il primo pacchetto “Omnibus”, che include misure cruciali per semplificare e rendere più efficiente il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM). Con l’obiettivo di allineare la competitività e gli obiettivi climatici, questa proposta mira a sostenere le PMI e gli importatori occasionali, esentando le piccole quantità di merci con emissioni basse (fino a 50 tonnellate). Questa semplificazione permetterà di mantenere circa il 99% delle emissioni sotto il CBAM, pur esentando il 90% degli importatori. Per i restanti, il processo di conformità sarà facilitato, con misure come la semplificazione dell’autorizzazione dei dichiaranti e della gestione delle responsabilità finanziarie. L’iniziativa mira anche a rafforzare le disposizioni contro gli abusi e sviluppare una strategia comune di contrasto alle elusioni. In futuro, si prevede una revisione completa del CBAM, con l’obiettivo di estenderlo ad altri settori e analizzare il rischio di fuga di carbonio per gli esportatori.
Presentato il Piano d’Azione per l’energia accessibile – L’Unione Europea sta rispondendo alle sfide energetiche con un ambizioso Piano d’Azione per abbattere i costi energetici e completare l’Unione Energetica. Con l’obiettivo di ridurre i costi dell’energia per cittadini e imprese, il piano mira a risparmiare fino a 130 miliardi di euro entro il 2030, arrivando a 260 miliardi entro il 2040. Le misure includono l’accelerazione degli investimenti in energie rinnovabili, una maggiore integrazione del mercato e interconnessioni più forti tra i paesi. Il piano ridurrà i costi di rete e sistema, favorendo il passaggio a contratti di fornitura a lungo termine e migliorando l’efficienza energetica. “Abbattere i costi dell’energia e aumentare la competitività” ha dichiarato la Presidente Ursula von der Leyen. L’UE lavorerà anche per garantire un approvvigionamento energetico sicuro, preparandosi a possibili crisi e minacce, come attacchi informatici o sabotaggi.
Un nuovo inizio per una collaborazione strategica tra UE-India – La visita della Presidente von der Leyen a Nuova Delhi, tenutasi il 27-28 febbraio, ha segnato un passo importante per rafforzare le relazioni tra l’UE e l’India. Incontri con il Primo Ministro Modi hanno portato alla definizione di nuove priorità comuni; in particolare, commercio, tecnologia, sicurezza e connettività globale. Tra gli annunci chiave: l’accelerazione delle negoziazioni commerciali per un accordo entro la fine dell’anno e la proposta di una nuova partnership in sicurezza, simile a quella con Giappone e Corea del Sud. Inoltre, è stato discusso il Corridoio India-Medio Oriente-Europa, che promette di rendere il commercio tra India ed Europa più veloce ed efficiente.
Un futuro sostenibile per l’acciaio tramite un dialogo strategico – La Commissione Europea avvia il Dialogo Strategico sull’Acciaio per delineare un percorso decisivo per l’industria siderurgica europea. Annunciato dalla Presidente von der Leyen, l’iniziativa riflette l’impegno dell’UE verso un settore fondamentale per l’innovazione, la crescita e l’autonomia strategica europea. Con il lancio di un Piano d’Azione per l’Acciaio e i Metalli previsto per la primavera, il Dialogo mira a affrontare le sfide senza precedenti, come i costi energetici elevati e la concorrenza globale sleale. Il 4 marzo, la Presidente von der Leyen presiederà un incontro ad alto livello con rappresentanti chiave dell’industria dell’acciaio per discutere competitività, transizione ecologica e giustizia commerciale.
Giovani protagonisti della sicurezza e difesa europea – Il 4 marzo 2025, a Bruxelles, si terrà il primo “Youth Policy Dialogue” su Sicurezza e Difesa, un’iniziativa che coinvolge i giovani europei nelle politiche di difesa dell’UE. Organizzato dal Commissario Andrius Kubilius, insieme a Glenn Micallef, il dialogo esplorerà temi cruciali come le minacce geopolitiche, la preparazione difensiva dell’Unione e la cooperazione tra Stati membri. I giovani avranno l’opportunità di confrontarsi direttamente con i Commissari e di discutere il futuro della sicurezza in Europa.
Consultazione pubblica sulla concorrenza nel settore automobilistico – La Commissione Europea ha lanciato oggi una consultazione pubblica invitando le parti interessate a esprimere le proprie opinioni sulle regole di concorrenza applicabili agli accordi verticali nel settore automobilistico, inclusi il Regolamento di esenzione per i veicoli a motore e le Linee guida supplementari. La consultazione fa parte della valutazione in corso del Regolamento di esenzione, avviata il 18 gennaio 2024. La Commissione ha anche avviato il Dialogo Strategico sul Futuro dell’Industria Automobilistica il 30 gennaio 2025, affrontando temi come innovazione tecnologica, accesso alle risorse e un quadro normativo prevedibile, complementando la valutazione del Regolamento di esenzione. Le parti interessate possono inviare i loro commenti fino al 23 maggio 2025. La Commissione esaminerà le risposte e pubblicherà un riassunto online. Inoltre, si raccoglieranno informazioni specifiche sul settore, con un focus sulla trasformazione digitale del settore.
Premi per l’Innovazione nell’ocean literacy con il MakeEUBlue Awards 2025 – L’Unione Europea ha aperto le candidature per i MakeEUBlue Awards 2025, premi che riconoscono progetti innovativi sull’ocean literacy in Europa. Le domande possono essere presentate fino al 14 marzo 2025. I vincitori riceveranno fino a 2.500 €, un certificato ufficiale e un trofeo artigianale a tema oceanico. La cerimonia di premiazione si terrà il 23 maggio 2025 durante la Giornata Marittima Europea a Cork, Irlanda. Per ulteriori dettagli e per candidare il tuo progetto, visita il sito ufficiale della Commissione Europea.